Durante un controllo i militari della tenenza di Orbetello hanno individuato un venditore ambulante intento alla vendita di magliette di calcio per bambini riportanti i nomi dei più grandi campioni di calcio protagonisti dei mondiali in Russia (Mbappé, Neymar jr, Messi, Dybala, Hazard e Kane), tra cui la maglia di Ronaldo, il tutto in assenza delle necessarie licenze o autorizzazioni da parte dei soggetti titolari di copyright. Proprio l’attaccante argentino, ha postato una foto sui social in queste ore, che lo immortala intento a sistemare centinaia di magliette da calcio, dei suoi avversari o dei suoi compagni di squadra e di Nazionale. L’ho fatta firmare a tutti i miei compagni ed ero felicissimo, ho solo bei ricordi. Qui vedete tutte quelle che ho scambiato con i miei compagni e con gli avversari che ho sfidato. Anche se molto spesso gli arbitri tendono a non concedere tale penalità per i falli meno gravi, in area di rigore possono essere assegnati anche calci di punizione indiretti; in tal caso, se si calciasse direttamente in porta, e si segnasse, il gol non sarebbe valido, e il gioco riprenderebbe con un calcio di rinvio per la squadra avversaria.
Per dirla in calcese: non basta un bel passaggio per fare un’azione da gol. E una dimostrazione che Dybala, dal campo al banco, può fare la differenza. TORINO – La settimana appena trascorsa in casa Juve è stata nel segno di Dybala, eccezion fatta per la deludente sconfitta di Madrid, dove a tratti l’argentino sembrava essere quello meno sulle gambe rispetto agli altri, anche se non ha inciso positivamente sul match. ”, Biancazzurra s’è fatta due conti in tasca e si è accorta che a corte altre dame sono molto più attrezzate di lei. ”, ma al contrario osservava un po’ ammirata: “Sarà anche un po’ sgraziata, ma che personalità! Non solo le nobildonne di blasone, che alle feste di palazzo hanno il posto assicurato per l’eternità; anche quelle che un bel visino non lo possiedono affatto e anzi, per compensare il loro volto tutto spigoli e i tratti irregolari hanno dovuto addomesticare tutto quanto l’arsenale delle arti seduttive: la postura giusta, un pezzettino di stoffa in meno là dove i postulanti gettano un occhio avido, i sorrisi vezzosi alternati alle smorfie più disarmanti, la frase arguta buttata lì a sorpresa, la cattiveria gratuita mascherata da osservazione cortese… A quanto pare, in questo esercizio di autocoscienza non sono solo.
Costruirai un ritmo con questo esercizio mentre la palla ti viene lanciata sempre più velocemente ogni volta. La qualità di queste divise è altissima mentre il prezzo veramente bassissimo! Oltre a Perrotta, giungono in riva all’Adige il portiere Lupatelli, che sostituisce il partente Marcon, e Marazzina dalla Reggina, mentre gran parte dei giocatori dell’anno precedente vengono riconfermati. Allenamenti che la scorsa estate hanno portato la squadra a vincere il torneo di calcetto riservato alle cooperative sociali, organizzato dalla Cooperativa Gsh di Cles, in Val di Non. Dalla Reggiana vengono acquistati il portiere Lamberto Boranga ed il terzino Mario Manera. Ora invece sulle magliette della «Scuola Mali Nsg» come logo avranno proprio una foglia d’acero visto che le t-shirt sono state fornite da una ferramenta di Riva Valdobbia che si chiama Acero Rosso. Ma non si tratta di magliette qualunque: queste sono speciali perché oltre al logo della Cooperativa e a quello della Pro Loco, recano sulla parte anteriore la scritta «CS4 Football Club», come le magliette delle squadre professionistiche. Si tratta di una baionetta a ghiera a sezione cruciforme, lunga più di 50 centimetri.
La sciabola baionetta dello Chassepot ha impugnatura in ottone con scanalatura a T e pulsante di blocco. La Pro Loco di Lavarone, nel cui direttivo c’è la signora Grazia Piccinini, mamma di Alessandro, uno dei portieri della squadra, ha donato infatti al sodalizio una muta di magliette. Tutto grazie alla generosità di persone che ci hanno messo la faccia o hanno preferito l’anonimato: poco importa, ora la « Scuola Mali Nsg», sigla che sta per Nigeria-Senegal- Gambia a rappresentare tutte le nazionalità in squadra, risulta ufficialmente iscritta al torneo. Siccome mi diletto a scrivere storielle che mescolano il mio amore per la Spal a quel poco di memoria storica che devo all’età, alcuni amici che mi vogliono bene ma non capiscono niente di letteratura m’invitano di tanto in tanto a scrivere un libro, non so bene su cosa. Il comando provinciale della guardia di finanza di Grosseto ha sequestrato molte magliette per bambini contraffatte del neoacquisto della Juventus e di altri grandi campioni protagonisti dei mondiali in Russia. Slalom, gol, traversa, ovazione, le sue magliette esaurite allo megastore dell’Allianz Stadium: ecco la prima perfetta giornata da numero 10 di Paulo Dybala. Ora avranno una divisa vera, con magliette dove a pennarello stanno scrivendo i loro nomi perché è nata l’idea di mettere su una squadra per partecipare al torneo nel paese vicino, arrampicato a 10 chilometri più su nella valle.