Per un centrocampista, 9 gol in 26 presenze in Serie A non sono affatto pochi e aiutano comunque nella valutazione complessiva della stagione del tedesco. Da qui la consapevolezza che l’Europa è stretta per lui e l’approdo in NBA. In quell’anno Al Khelaifi acquista il Paris Saint Germain, per trasformarlo non solo in uno dei club più importanti d’Europa ma anche in una base di penetrazione nel tessuto commerciale, turistico e mediatico europeo. Madrid Foot-Ball Club 1902 · Jesé è cresciuto calcisticamente prima nell’El Pilar FC e subito dopo nell’AD Huracán, per poi entrare nelle giovanili del Real Madrid all’età di 14 anni. La Spagna dopo aver superato la fase a gironi e aver battuto la Francia ai calci di rigore in semifinale, batte nuovamente, in finale, la Grecia proprio con un gol di Jesé che si laurea, oltre al titolo europeo, capocannoniere della competizione con 5 reti. 1-7-2013 Rio de Janeiro Brasile 3 – 0 Spagna Conf. 7-9-2016 Manaus Brasile 2 – 1 Colombia Qual.
Inoltre il 30 gennaio 2010, in occasione della sfida contro il Deportivo la Coruña al Riazor (dove il Real non vinceva da 19 anni), ha segnato il goal dello 0-1, maglia real madrid dragone con la partita poi finita 1-3 per i blancos. Quando, nell’estate del 2010, a Madrid è arrivato José Mourinho, tutto lasciava pensare a una sua partenza, viste le perplessità mostrate dal portoghese verso il brasiliano. Tuttavia nella stagione 2009-2010 il Real, viste le sue buone prestazioni, decide di riacquistarlo, sborsando però circa 4 milioni di €. A completare il quadro c’e’ anche Alfredo Di Stefano: l’ex fuoriclasse, attuale presidente onorario del Real, tradizionalmente accoglie i nuovi acquisti durante la presentazione ufficiale. Finale di Copa Presidente Federación Castellana. Sia nella stagione 2010-2011 sia nella stagione 2011-2012 il Rayo Vallecano femminile è arrivato agli ottavi di finale della UEFA Women’s Champions League, venendo eliminato in entrambi i casi: nel 2010-2011 in rimonta dal più esperto Arsenal (2-0 all’andata per le madrilene in Spagna, 4-1 per le londinesi al ritorno in Inghilterra) e nel 2011-2012 nuovamente dall’Arsenal. Basco, dopo aver giocato nelle giovanili, la Real Sociedad lo promuove in prima squadra nel 2011. Dal 2009 al 2013 gioca 56 partite nella Liga con la maglietta basca delle quali 53 partendo da titolare.
Il 26 agosto 2015 fa ritorno alla Real Sociedad con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 17 milioni di euro. L’anno successivo viene girato in prestito al Deportivo La Coruna, facendo il suo esordio in Liga spagnola. La Liga – Tripletta di Ronaldo, segna anche Kakà! Nel 4-2-3-1 dell’Espanyol è in grado di ricoprire tutti e tre i ruoli dietro alla punta; resta un punto di riferimento della squadra anche dopo il cambio di allenatore a metà stagione e termina il campionato con 34 presenze e 4 gol all’attivo: l’Espanyol si salva e Asensio vince il premio di giocatore rivelazione della Liga. Il calciatore brasiliano ad un certo punto dell’incontro ha iniziato a toccarsi il naso. Il 2 novembre 2024, nella partita contro il Grêmio, mentre sta per entrare in campo nei minuti finali subentrando a Lima, litiga con l’allenatore Mano Menezes, il quale lo rimanda in panchina preferendogli John Kennedy; poche ore dopo la fine dell’incontro, quanto accaduto porta il calciatore a risolvere il contratto con la società brasiliana.
L’allenatore più longevo della squadra è Diego Simeone, sulla panchina dell’Atlético dal 2011. Nel 2023 Simeone supera Luis Aragonés come allenatore con più gare disputate. Nel girone di andata, infatti, le merengues totalizzano 35 punti, frutto di 10 vittorie, 5 pareggi e ben 4 sconfitte, di cui tre subite al Bernabéu, e si issano al quarto posto, a – 16 dall’inarrestabile Barcellona. L’arbitro, un certo Antonio Rigo, è stato duramente contestato per aver arbitrato altre sfide del Barcellona in Coppa del Re (in particolare contro Atlético Madrid e Athletic Bilbao) commettendo errori di cui beneficiò la formazione blaugrana. Il primo incontro della stagione è stato il 15 agosto e ha visto di fronte il Getafe allo stadio Coliseum Alfonso Pérez. Nel 2024, dopo essere stato naturalizzato, ha esordito nella nazionale maggiore della Guinea Equatoriale. La seconda maglia è completamente nera, con dettagli di azzurro e celeste presenti nel colletto e sui bordi delle maniche. Durante la seconda stagione, con il RM Castilla, arrivano anche le prime reti. Il 12 settembre 2009, alla seconda giornata della Liga, esordisce contro l’Espanyol nella vittoria delle merengues per 0-3. segnando uno dei 3 goal. Il 12 agosto esordisce con i parigini nella partita casalinga contro il Lorient, pareggiata per 0-0. Il 26 agosto segna la sua prima rete, nel successo per 3-1 sul Lens.