In occasione della presentazione, è stata illustrata l’evoluzione negli anni del logo federale e, in uno spettacolo di luci, hanno fatto bella mostra i trofei vinti dalla Nazionale e altri preziosi cimeli custoditi solitamente nel Museo del Calcio di Coverciano. Novità dalla partita? Sono in ufficio e facebook non posso aprirlo… Hannu Hestela ha passato oltre metà dei suoi 57 anni nei boschi circondato dalla solitudine, eppure non immagina davanti a sé nulla di diverso. Dobbiamo dare risposte chiare, risposte vengono reclamate e, quindi, ritengo che votare contro questo emendamento sia un fatto assolutamente logico e giusto proprio perché, se tutti andiamo in giro a dire che vogliamo pene severe, dobbiamo poi essere coerenti anche quando siamo in Aula (Applausi dei deputati del gruppo Nuovo Centrodestra). No, anche perché, con le sue ideologie democratiche e pacifiste, tuta juventus 2025 è tipo da Nobel. A chi, in Italia, daresti il Premio nobel? Perché se lo merita, visto anche a chi, in passato, l’assegnarono: Pearl Buck, ad esempio, o Quasimodo, buonanima. Poi, anche all’ultimo periodo è stato fatto un errore, dove c’è scritto: «La violenza in occasione delle manifestazioni sportive, in particolare sui campi di calcio, rimane un problema preoccupante e multiforme. Così, aggiungendo le sue personali e acute osservazioni sulla cantante, sui suoi gesti e le sue smorfie, l’autore è riuscito a realizzare un’intervista scorrevole e interessante, anche se il contenuto delle dichiarazioni – bisogna ammetterlo – non è per niente eccitante.
Certo, bisogna imparare dai propri errori. Certo, c’è notizia e notizia: quando l’imprenditore Silvio Berlusconi nel 1994 annuncia ad un quotidiano la sua decisione di entrare in politica, questo fatto è certamente una notizia di primaria importanza. In realtà l’intervista è costituita da molte considerazioni banali, altre scontate, non c’è una vera e propria notizia che spicchi dal pezzo. Questa tecnica, inoltre, si usa quando non si ha un numero elevato di risposte che possano tenere in piedi un pezzo da sole. Leggendo le interviste scritte dei quotidiani, e ascoltando quelle dei telegiornali, spesso è difficile trovare una notizia centrale, un fatto importante, una curiosità che spicchi nella successione di domande e risposte. Da quando le gambe dei calciatori sono veri e propri asset frazionabili e commerciabili a piacimento, sembra che qualche fondo abbia la proprietà di mille o più atleti, controllando non di rado anche le carriere degli allenatori.
Naturalmente sono ben accetti altri suggerimenti e modifiche che migliorino ulteriormente il lavoro svolto. Sono personaggi di passaggio, che usano la nostra fede per farsi pubblicità. È necessaria una azione educativa che parta da chi ancora non guida e che ponga al centro il rispetto dei beni comuni e del pubblico decoro, quindi anche della cura dei luoghi di passaggio, per esempio evitando di buttare cartacce e rifiuti. Una batteria di tutto rispetto che, presto, potrebbe avere integrazioni molto interessanti. Il presidente è un tipo passionale e molto serio nei pagamenti, cosa rara al giorno d’oggi nel mondo del calcio. È molto semplice, ogni euro in più vale 15 milioni di euro di incasso. “L’azienda Stora Enso me le paga un euro l’una” dice. “Questo bosco – spiega Hestela – è del signor Lehti, e io sono qui perché ha venduto alla Stora Enso un po’ dei suoi alberi”. Ora giocano in Serie B e stanno facendo bene: sono contento per loro”. Ora Presidente, questo per dire che cosa ? Il mio pensiero ora è chiarito.
È come se la mia mente fosse del tutto estranea al mio corpo. E allo stesso modo in cui Paesi come il Brasile e l’Argentina esportano giocatori in tutto il mondo, l’epica calcistica di autori come Eduardo Galeano e Osvaldo Soriano è stata esportata in tutto il mondo. Per lui, quest’anno, già quattro presenze con la maglia azulgrana. Un cobra languido, addolorato per il destino della prossima vittima, ma non troppo. Severgnini ha optato per l’intervista indiretta anche per la reticenza della cantante americana: questo gli ha permesso di dare ritmo all’articolo che, se elaborato in forma di botta e risposta, avrebbe avuto poco pepe, viste le risposte a monosillabi di Madonna. Essere mamma – dicono i bene informati – ha cambiato Madonna. Madonna no. Lei ascolta, sospesa, stende il bel collo, sorride e sibila risposte. Più le riposte sono brevi, maggiore è il ritmo dell’articolo e maggiore il numero di risposte. Esistono anche farmaci da assumere per via generale che sono capaci di abbassare efficacemente la pressione oculare. PRESIDENTE. Questo esiste anche nel contingentamento, certo. Ascolto tutti – anche un perfetto sconosciuto può influenzarmi – ma poi decido io.