Cagliari calcio magliette


Attorno al 1960 l’allora Unione Calcio Latina si dotò del primo emblema: uno scudo francese antico bianco con fascia diagonale blu e nera posta sulla destra, mentre sulla sinistra apparivano un pallone e la denominazione sociale. Col passaggio al Football Club Latina si optò per uno scudo sannitico palato nei colori sociali, con la denominazione societaria inscritta in una fascia bianca posta in capo all’insieme. Molto particolare quella della stagione 1994-1995 è bianca e presenta delle linee nere e granata sul lato sinistro della maglia e del pantaloncino. Nei primi anni 2000 viene adottato il nuovo scudetto, e la prima maglia ad avercelo è proprio quella della stagione 1999-2000, maglia molto simile a quella dell’anno precedente, con l’unica eccezione del pantaloncino: bianco con un bordo granata sul lato destro. La stagione successiva venne adottata una divisa molto simile a quella blu della stagione precedente, anch’essa è interamente blu, però le righe granata affiancate da quelle bianche, sono tre e al centro c’è una specie di ovale a racchiudere lo sponsor ufficiale.

2001-2002, ritorna il blu più chiaro, però questa volta ci sono tre linee bianche orizzontali al centro della maglia separate da linee blu sempre orizzontali. Il nuovo disegno continua a presentare in primo piano i simboli della torre civica e del leone alato, i quali vengono però ricolorati in oro e affinati graficamente. I colori e simboli dell’Unione Sportiva Salernitana 1919 sono i segni distintivi che caratterizzano la principale società di calcio di Salerno. A decorrere da tale decennio s’è invece assistita a una proliferazione di emblemi di varia foggia, nei quali comunque si osservano alcuni dettagli ricorrenti: i colori sociali nero-blu, il Leone di San Marco e la torre civica del locale municipio. A tal proposito fu poi peculiare un’iniziativa di Antonio Sciarretta, presidente del club dal 2002 al 2006: in aperta polemica con le istituzioni politiche cittadine (cui contestava il disinteressamento per le sorti societarie), in occasione di una partita interna, per dimostrare di essere pronto disporre a suo piacimento del titolo sportivo, della squadra e dei colori sociali, fece scendere in campo il Latina con una maglia bianca con strisce verticali giallo-rosse in richiamo ai colori della Roma, squadra per la quale tifava. 2013-2014 ritorna ad essere bianca con pantaloncini granata e con il cavalluccio stilizzato sulla maglia.

Odnarb e i suoi compagni si tolgono le maschere, dimostrando di essere solo dei nerd fanatici del mestiere, oltre ai creatori originali della console, e per scaricare la tensione dovuta allo stress, si immedesimano in altri personaggi. Latina, poiché la società venne esclusa da ogni campionato per mancati versamenti ad alcuni giocatori – nello specifico, maglie calcio poco prezzo si trattava di omessi versamenti delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals per diverse mensilità – e dichiarata non più affiliata dalla FIGC. La tradizione sportiva viene rilevata dalla neocostituita Varese Calcio Società Sportiva Dilettantistica, che si iscrive al campionato di Eccellenza. Fondata nel 2017, è erede della tradizione sportiva iniziata nel 1945 con la fondazione della Virtus Latina e transitata attraverso vari soggetti sociali fino al 2017, allorché l’Unione Sportiva Latina Calcio è fallita ed è stata estromessa dai campionati nazionali. È indubbiamente la squadra più vittoriosa dei nostri giorni nel Minas Gerais. Nike: la maglia da trasferta dei Gunners della stagione 1995/96 – sì che ve lo ricordate Dennis Bergkamp in blu, doppio fulmine e sponsor Jvc sul petto. Nel primo anno della Salernitana Calcio, la divisa è interamente bianca, la maglia presenta nuovamente lo sponsor Asics già in passato adottato, e inoltre sui bordi della maglia bianca ci sono delle linee granata.

1987-1988, 1988-1989 e 1989-1990 è sempre bianca con bordi delle maniche granata chiaro e pantaloncini granata chiaro. Il bianco-celeste tornò sulle magliette della Salernitana dalla stagione 1929-1930, e vi restò in qualità di prima divisa ufficiale, tuttavia a volte si utilizzò la maglia celeste tinta unita, altre volte con bordi bianchi o neri, e altre ancora con una grande banda orizzontale nera o bianca. Nei mesi estivi cessa definitivamente le attività e viene radiata dalla F.I.G.C. La zona industriale ASI (azienda di sviluppo industriale) di Gela conta numerose aziende di piccole e medie dimensioni attive nei vari settori della produzione: alimentare, edilizia, riciclaggio dei rifiuti, elettronica, chimica, metalmeccanica, cantieristica navale e falegnameria. Con il passar degli anni i risultati migliorarono gradualmente fino a raggiungere per la prima volta la Serie C1 nella stagione 1978-1979, proprio nell’anno della riforma dei campionati che scisse la Serie C in due diversi livelli, la Serie C1 e la Serie C2, quest’ultima divenuta l’ultimo gradino del calcio professionistico. Latina. Dopo alcuni contatti e diversi negoziati andati a buon fine tra le due società, le stesse si resero conto che era meglio mettere da parte i dissapori e unire le forze: pertanto avvenne la cessione del titolo del F.C.